I prodotti cinesi sono davvero terribili?

Quando dobbiamo riferirci a un prodotto di scarso valore spesso lo chiamiamo cinesata, dando per scontato che i prodotti provenienti dalla Cina siano tutti economici e di scarsa qualità, in realtà questo non è sempre vero.

Sicuramente produrre in Cina è molto più economico per via dei costi della manodopera, al punto che moltissime produzioni, specie delle linee meno costose è fatto nel paese della grande muraglia monopolizzando la produzione al punto da essere diventati gli unici a produrre determinate categorie di prodotti.

E a furia di produrre per conto terzi i cinesi nel tempo si sono specializzati e hanno imparato anche a progettare e a rivendere il prodotto finito sia apponendo il marchio del committente che usandone di propri, anzichè limitarsi a lavorare su un progetto fornito da un committente occidentale

Il problema è capire cosa stiamo comprando, ci sono i prodotti fatti al risparmio che effettivamente durano poco e magari non rispettano le normative delle nostre parti, ma ci sono anche prodotti di altissima qualità che si producono in Cina perché si trova più facilmente manodopera specializzata per quella lavorazione.

Tutto ruota sulla qualità richiesta dal committente, dato che da una stessa fabbrica può uscire il prodotto super economico e quello di buona qualità e soprattutto sul controllo della qualità che viene effettuato: se non c’è controllo possono finire sul mercato prodotti difettosi che diventano un problema, se il controllo viene fatto in fabbrica il prodotto difettoso verrà sistemato o comunque non finirà nelle mani del cliente finale squalificando affidabilità e credibilità del marchio che ha stampato sopra.

Spesso poi anche la progettazione è in mano al produttore cinese e in quel caso lo stesso prodotto , magari con qualche piccola variazione di dettaglio, soprattutto estetica viene venduta da tanti brand a prezzi diversi: magari il prodotto del brand altisonante è lo stesso del marchio cinese al netto di qualche piccola personalizzazione nell’estetica e/o nella dotazione di accessori o con una diversa assistenza.

Ed è qui che si fanno gli affari, conoscendo un pochino i prodotti è facile risalire al produttore effettivo, il cosiddetto OEM e riconoscere lo stesso prodotto sotto mentite spoglie e pagarlo meno perché anziche portare stampato sopra un nome famoso ne ha uno sconosciuto e magari anche se ha la scocca o le manopole di un diverso colore si tratta del medesimo prodotto con le medesime caratteristiche ma a un prezzo molto più basso, dato che il marchio sconosciuto non ha dovuto sostenere spese di marketing per far conoscere il proprio brand

Ci sono poi anche marchi cinesi di buona e a volte ottima qualità che spesso sono nati producendo per conto terzi e si sono evoluti sino a diventare leader del proprio settore con i propri marchi, cosa molto comune per elettronica, informatica, elettrodomestici e che sta iniziando nel mercato delle automobili elettriche.

Spesso capita che alcuni marchi che pensiamo essere europei o americani sono in realtà cinesi, a volte perchè hanno scelto dei nomi che suonano come occidentali e a volte perché hanno acquistato nel tempo i marchi di aziende del passato , magari le stesse per le quali producevano in conto terzi.

Voi acquistate prodotti di marchi cinesi o preferite prendere il sicuro con marchi occidentali anche se hanno comunque scritto made in china o made in PRC sull’etichetta? Fatecelo sapere nei commenti, cosi come se avete dei dubbi o vi serve un consiglio.

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