Il Pulitore ad Ultrasuoni

C’é un accessorio dal costo esiguo e utile sia in ambiente domestico che lavorativo ma che forse è poco conosciuto: il pulitore ad ultrasuoni.

Si tratta di un apparecchio elettrico per la pulizia di oggetti delicati che sfrutta un processo fisico denominato cavitazione ed è composto da una vaschetta dove vá inserita dell’acqua e un eventuale detergente per la pulizia: in casa puó essere utile per pulire gioielli, occhialiorologi, dentiere, oggetti delicati mentre in ambito lavorativo si usa per ripulire ad esempio circuiti elettronici, protesi dentarie  o parti meccaniche.

Il funzionamento è semplice: degli ultrasuoni smuovono l’acqua contenuta nella vaschetta metallica riscaldata da una resistenza, che emetterá delle piccole bolle che scioglieranno grasso e sporco in maniera delicata senza graffiare i prodotti contenuti, facendo depositare sul fondo della vaschetta i residui di sporco.

Per i prodotti piú piccoli esistono delle piccole gabbie per posizionare gli oggetti senza il rischio di perderli. Ovviamente a seconda delle dimensioni degli oggetti da trattare esistono apparecchi di varie dimensioni, ma quelle per l’uso casalingo , delle dimensioni di una trentina di centimetri in larghezza per una quindicina di profondità, costano da una trentina a massimo un centinaio di euro. Modelli piú grandi o professionali costano un pó di più: da qualche centinaio di euro fino a qualche migliaia per taniche professionali per la pulizia col medesimo sistema di grossi pezzi meccanici.

L’uso è semplicissimo: basta inserire l’acqua sino al limite indicato, a seconda del prodotto da pulire occorre aggiungere una goccia di detergente specifico o di detersivo per piatti, e si fá partire il timer per la pulizia: dopo qualche minuto si verifica se il prodotto é pulito e nel caso o lo si risciacqua eventualmente aiutandosi con una spazzolina oppure nel caso ci siano ancora incrostazioni o sporco da rimuovere si mette a fare un ciclo di pulizia ulteriore.

Come detto visto il costo esiguo può essere utile in casa soprattutto per gioielli e orologi dove si annidano facilmente sporcizia e residui di pelle che diventa difficile rimuovere con il rischio di graffiare l’oggetto e difficili da pulire per forma e dimensione.

Ovviamente se si tratta di orologi fate attenzione che siano impermeabili e che le corone siano serrate quando li immergete nell’acqua. In teoria in caso di orologi meccanici se si fá troppo frequentemente la pulizia ad ultrasuoni è possibile che si possano magnetizzare, e che quindi perdano in precisione: in tal caso basta procurarsi per una decina di euro uno smagnetizzatore per orologi, facilmente reperibile su amazon o su siti specializzati e si risolve il problema in pochi secondi.

Inoltre si presta ad essere un regalo particolare, utile , poco costoso, adatto sia per uomini che per donne e che difficilmente si rischia che possa essere un doppione.

L’unico consiglio é sceglietene uno alimentato dalla rete elettrica, quindi evitando quei pulitori alimentati da porte usb o da batterie e possibilmente che sia dotato di display per il timer e di un regolatore di temperatura.

Voi lo conoscevate? Avete qualche dritta da suggerire, qualche domanda, qualcosa da segnalare? Scrivetelo nei commenti.

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