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  • Come potenziare il Wifi con poca spesa

    Come potenziare il Wifi con poca spesa

    Spesso navigare in wifi a casa può essere difficoltoso, specie nelle stanze più distanti dal router installato dal nostro gestore internet. Questo succede per due ragioni: l’uso di router economici che in assenza di tecnologie moderne e con potenza limitata riescono ad essere efficienti solo nei pressi dell’apparecchio e soprattutto la presenza di muri, arredi e dispositivi che generano interferenze al segnale wifi diminuendone la portata.

    Per ovviare al problema esistono varie strategie, e spesso con l’aggiunta di qualche accessorio reperibile con una spesa limitata su internet si possono migliorare sensibilmente le cose, risparmiando su upgrade del contratto internet, che spesso si limitano a noleggiare a vita e a caro prezzo gli stessi apparecchi che possiamo comprare in autonomia e montarci da soli a patto di aver un minimo di dimestichezza con la tecnologia.

    woman sitting on the floor with her laptop

    Il primo consiglio specie se si ha una linea veloce in fibra, è usare per quanto possibile la connessione via cavo, facendo attenzione a utilizzare cavi di rete che supportino alte velocità (quindi almeno di categoria 5e o superiori). Ovviamente passare un cavo ethernet lungo tutta la casa , se non è già predisposta può essere costoso se ci rivolgiamo ad un elettricista o antiestetico se facciamo un po di fai da te bucando in autonomia  i muri, ma una soluzione di compromesso può essere passare un unico cavo dal router alla zona meno raggiunta dal wifi e collegarci un router o un access point in cascata al quale collegare via cavo e/o via wifi i dispositivi, sgravando del compito il router principale. Se poi si utilizza nel dispositivo secondario lo stesso SSID e la stessa password del router principale non ci sarà bisogno di impostare una nuova rete wifi sui nostri dispositivi che si potranno collegare a quello più vicino senza perdere la connessione.

    blue ethernet cable

    E lo stesso concetto lo possiamo utilizzare sia quando non abbiamo la possibilità di far passare cavi e/o quando vogliamo sgravare il router fornitoci dall’operatore per sostituirlo con qualcosa di più moderno ed efficiente.

    Infatti se abbiamo un router wifi 6 possiamo riuscire ad avere velocità importanti anche senza necessariamente passare un cavo ethernet a patto che i dispositivi che abbiamo in casa supportino questa tecnologia. 

    modern wireless router with antennas

    L’ostacolo più grosso generalmente è il router dell’operatore che spesso non possiamo sostituire liberamente con uno a nostro piacimento, e che per questione di costi o di vetustà non è dotato delle ultime tecnologie, ma nulla ci vieta di collegare un secondo router in cascata dotato di tecnologia wifi 6 e di porta WAN che va collegata alla porta ethernet del router del gestore: su Amazon già spendendo cifre intorno ai 50 euro si iniziano a trovare prodotti validi che potrebbero risolvere il problema.

    Ma se la copertura non fosse sufficiente basta dotarsi di range extender wifi 6: si tratta di apparecchi ripetitori da mettere a metà strada tra il router e la zona dove il wifi è debole per estendere la portata del segnale wifi, mantenendo lo stesso SSID e la stessa password del router principale: ovviamente più vicini li mettere rispetto al router principale , maggiore sarà la velocità che riuscirete ad ottenere, e nulla vieta di acquistarne più di uno per coprire più zone scoperte facendoli funzionare in cascata. Anche qui i costi non sono proibitivi, gia intorno ai 30 euro si acquistano prodotti validi, ma fate attenzione alla presenza di wifi 6 (quelli più economici hanno tecnologie più vecchie) e alla velocità di trasmissione indicata con la sigla AX seguita da un numero (esempio AX1200, AX1600): più è grande più sono veloci.

    L’alternativa è installare un sistema mesh: una sorta di piccola rete di extender wifi che si parlano tra di loro e si suddividono la rete della casa garantendo la massima copertura lavorando in parallelo anziché in cascata. Si tratta di un sistema molto facile da configurare, ma spesso poco adattabile ad esigenze particolari e soprattutto più costoso: si spende almeno un centinaio di euro per un sistema a tre punti decente, ma che può andare bene a chi non è particolarmente ferrato sulle configurazioni delle reti informatiche, visto che una volta collegati basta solo una app sul cellulare per farli funzionare. 

    Insomma con poca spesa si può portare il segnale wifi anche nelle stanze più remote rispetto al router dove il segnale wifi è instabile e lento, cosa che diventa essenziale in case grandi, con più piani o dove il router dell’operatore è installato agli estremi della casa e non in una zona centrale equidistante dai vari utilizzatori.

    Voi utilizzate alcune di queste soluzioni? Riuscite a navigare veloci e stabili anche nelle zone più remote della casa?

  • Come migliorare la velocitá della connessione in fibra

    Come migliorare la velocitá della connessione in fibra

    Chi di voi ha una connessione internet in fibra ottica a casa é probabile che soffra di un problema con la ricezione del segnale wifi, infatti nei punti piú periferici della casa il segnale tende ad essere lento o a scomparire, e il problema diventa evidente per case disposte su piú piani o comunque se il segnale deve attraversare piú di una stanza. 

    Inoltre generalmente , per velocizzare le operazioni di installazione, il router della fibra viene installato nei pressi dell’ingresso dell’abitazione e se questo non è al centro della casa si creeranno giocoforza delle zone d’ombra a meno che la casa non sia di dimensioni molto contenute.

    Per quanto il gestore vi possa proporre magici sistemi di super wifi, generalmente non si vá oltre la fornitura a caro prezzo di un router di qualitá migliore o di un ripetitore che spesso non valgono la differenza di prezzo richiesta, anche perché comprandoli per conto nostro ammortizzeremo la spesa in pochi mesi anziché pagare un canone maggiorato a vita.

    Inoltre c’è da considerare che se vogliamo sfruttare l’intera velocità di una connessione FTTH a un gigabit o piú , per evitare colli di bottiglia anche i dispositivi che utilizziamo per collegarci o estendere la rete devono essere compatibili con le piú recenti tecnologie. 

    Quindi a differenza di una connessione ADSL o mista fibra rame (FWA o FTTC) dove non superando i 200 megabit potevamo permetterci il lusso di estendere la rete con un vecchio cavo ethernet, un ripetitore wifi o un access point da pochi euro preso nel centro commerciale, dovremo fare piú attenzione a cosa utilizziamo se vogliamo usare tutta la velocitá disponibile.

    Infatti se ci colleghiamo con un cavo di rete, soluzione da preferire a prescindere per ottenere le massime velocitá dobbiamo accertarci che il cavo sia almeno di categoria 5e e che il dispositivo sia connesso ad una porta lan ad almeno 1 gigabit, sia lato computer che lato router, hub  o access point: se non lo avesse per sfruttare la banda piena va cambiato il dispositivo con uno piú moderno e/o utilizzata una scheda di rete gigabit esterna da attaccare a una porta usb3 del computer , reperibile per pochi euro su internet, soluzione consigliata anche per chi avesse un computer senza presa di rete integrata.

    Discorso simile anche per i dispositivi wifi: dove non è possibile utilizzare la rete cablata, neanche tramite l’adattatore usb/ethernet che dicevamo, se si vogliono raggiungere le massime velocitá i dispositivi, sia il router / access point che il dispositivo connesso a internet (tablet, smartphone, computer, etc.) deve supportare velocitá di almeno 1 gigabit, generalmente riservate ai dispositivi wifi 5 di fascia alta o wifi 6.

    Inoltre qualora volessimo estendere il segnale é bene evitare l’uso di ripetitori wifi, ma piuttosto preferire l’uso di access point o router secondari, compatibili con le ultime tecnologie, collegati via cavo al router principale, anche a costo di far qualche buco nelle pareti e farlo passare lungo i muri, evitando possibilmente anche sistemi mesh o powerline che per quanto piú comodi e di facile installazione non riescono a garantire le stesse velocitá di un cavo ethernet, visto che si tratta di portare almeno 1 gigabit e che la banda potrebbe facilmente saturarsi.

    Insomma avere tanta banda richiede qualche spesa in piú se la si vuole sfruttare a pieno, altrimenti si hanno dei colli di bottiglia, che influenzano i dispositivi collegati in cascata:  infatti se attaccate un vecchio pc non compatibile con il nuovo router fibra non avrete problemi, ma se invece collegate al nuovo router un vecchio ripetitore wifi o un access point, magari attaccato con un altrettanto vecchio cavo ethernet, i dispositivi che vi si collegheranno, anche se fossero nuovi fiammanti e compatibili con le ultime tecnologie sarebbero limitati alle velocitá del vecchio dispositivo che fa dá collo di bottiglia, e che in quel caso conviene sostituire visto che la spesa per la sostituzione generalmente non è esagerata.

    Poi nulla vi vieta di andare più lenti della massima velocità fornita dal vostro gestore internet, ma è un peccato non sfruttarla, specie se per ragioni di studio, svago o lavoro dovete utilizzare diversi dispositivi contemporaneamente.

    Voi avete la fibra FTTH in casa? Avete qualche dritta da suggerire, qualche domanda, qualcosa da segnalare? Scrivetelo nei commenti