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  • Le recensioni: un’arma a doppio taglio nelle nostre scelte

    Le recensioni: un’arma a doppio taglio nelle nostre scelte

    Quando dobbiamo acquistare un prodotto o un servizio che non conosciamo perfettamente un aiuto per scegliere quello piú adatto alle nostre esigenze é sicuramente l’uso delle recensioni. 

    Infatti dovendo scegliere tra prodotti apparentementi simili la recensione ci dovrebbe servire per preferire quello migliore, che magari ha meno difetti o che ha una caratteristica peculiare per noi irrinunciabile o che sia valido nonostante il prezzo piú vantaggioso, ovviamente a patto che le recensioni lasciate dagli utenti che hanno giá acquistato siano veritiere.

    Ma questo strumento, sicuramente molto potente non è esente da problemi, tanto da obbligare piattaforme come Amazon, Tripadvisor  o Booking o i vari hotel o ristoranti recensiti a sporgere denuncia contro chi rilascia recensioni a loro dire false , soprattutto quando queste recensioni vengono pilotate da  organizzazioni o agenzie che vendono recensioni tramite utenti compiacenti allo scopo di promuovere o affossare determinati prodotti o attivitá.

    E a seconda dei casi queste agenzie per evitare le contromisure delle piattaforme fanno acquistare il prodotto da recensire positivamente all’utente amico in cambio del rimborso della cifra spesa potendo tenersi il prodotto, in altri casi ricattano il titolare di un attivitá minacciando recensioni negative se non viene concesso uno sconto o addirittura la gratuitá di un servizio di cui hanno usufruito, in altri casi vengono assoldate dalla concorrenza per buttare giú la valutazione di un nuovo e magari piú bravo ristoratore, così come sono utilizzate per creare false recensioni super positive di un attivitá appena aperta o di un prodotto appena immesso sul mercato.

    student with notebook doing homework

    C’è anche da dire che certi titolari si legano al dito le recensioni negative al punto di denunciare o vendicarsi su chi ha lasciato una recensione non gradita anche se perfettamente legale e veritiera, magari negando l’accesso o facendo una piazzata al recensore qualora tornasse nel locale, fino arrivare a certi episodi di cronaca finiti nel penale.

    Tutto ció per dire che le recensioni hanno diversi difetti pertanto non ci si puó affidare ciecamente a ciò che si legge nella prima recensione lasciata da uno sconosciuto, ma per avere una certa utilitá le recensioni devono essere sapute leggere. 

    Vediamo magari qualche dritta per sgamare falsi commenti e farsi un’idea piú verosimile del prodotto o del servizio.

    Sicuramente é utile scremare recensioni troppo entusiastiche o troppo negative: nessuno é esente da difetti quindi se vediamo che un utente tesse spudoratamente le lodi di un prodotto dove la maggior parte delle recensioni sono medio basse la cosa é sospetta: probabilmente si tratta di recensioni false commissionate dallo scarso esercente per far risalire le classifiche, cosi come se vediamo una recensione che cerca di affossare un prodotto che ha la maggior parte di recensioni positive o comunque sopra la media probabilmente si tratta di una falsa recensione commissionata da un concorrente con lo scopo di danneggiarlo.

    young african american fashion designer working late in sewing work space

    Come dicono i proverbi la virtú sta nel mezzo, se la maggior parte dei recensori menziona una certa caratteristica , sia in positivo che in negativo, é probabile che sia vera, se a farla notare sono una piccola percentuale o magari uno solo su centinaia di recensioni, o il recensore, se non é in malafede,  é di quelli iper puntigliosi o piú probabilmente sta amplificando un difetto magari perché c’è stato un disguido che non ha avuto il coraggio di segnalare e che altrimenti probabilmente sarebbe stato risolto.

    Se le recensioni sono poche, magari perché si tratta di un prodotto di nicchia oppure appena uscito sul mercato, potremmo non avere dei termini di paragone e capire se poterci fidare dei pochi commenti presenti, in quel caso un’idea puó essere cercare recensioni dello stesso prodotto o servizio anche in altre piattaforme, magari anche di altri paesi o in lingua estera, sperando che non siano lasciate dai medesimi utenti.

    Va anche tenuto conto che se si tratta di un servizio e non di un prodotto creato in serie anche le circostanze , l’affluenza del giorno, un inconveniente temporaneo possono incidere negativamente sulla recensione di un locale tutto sommato accettabile, ma che ha avuto una giornata no. 

    Certo che se le recensioni fossero altalenanti potrebbe anche essere sintomo di un servizio non erogato sempre con la stessa qualitá e qui la lettura delle recensioni piú dettagliate puó aiutare a capire meglio la situazione: magari si tratta di un locale generalmente valido ma da evitare in certi giorni della settimana.

    man standing in front of counter

    Sicuramente va tenuto conto del numero di recensioni, se la maggior parte degli utenti da’ una certa valutazione o evidenzia un certo pregio o difetto e solo pochi dicono l’esatto opposto é piú probabile che siano quei pochi a dare una valutazione falsa o non corretta.

    Se poi il recensore si firma con nome e cognome anziché con un nickname tendenzialmente é meno propenso a rilasciare commenti falsi in quanto identificabile, quindi teoricamente é piú affidabile, anche se nulla vieta che nonostante sia in buona fede possa essere una persona incompetente.

    E in caso di recensioni strane o sospette non è male dare un occhio alle altre recensioni di quell’utente, potremo smascherare che rilascia sistematicamente recensioni truffaldine che affossano determinati locali e/o che ne esaltino altri senza trovare mai delle recensioni equilibrate: questo é un indice dell’inaffidabilitá del recensore.

    photo of woman holding her phone

    Altra cosa da mettere in conto é il prezzo del prodotto o del servizio, se nel tempo il prezzo cambia anche le osservazioni presenti nelle recensioni cambiano peso e un difetto importante diventa secondario se quel prodotto per via di un’offerta andrá a costare molto meno della concorrenza, così come se a seguito di un aumento del listino quel difettuccio trascurabile diventa importante dato che magari ora allo stesso prezzo si trova un concorrente esente da quel difetto. 

    Inoltre va fatta attenzione quando confrontiamo le recensioni due prodotti simili nelle funzionalitá ma di prezzi diversi, lo stesso difetto o mancanza su un prodotto premium ha un peso ben diverso da un prodotto economico che magari costa meno della metá, lo stesso  difetto che  sul prodotto piú economico ci fá chiudere un’occhio diventa essenziale su un prodotto premium che costa molto di piú e dove tutto dev’essere perfetto per poter giustificare il maggiore prezzo di listino.

    focused young ethnic woman with credit card and laptop

    Insomma le recensioni per essere utili vanno sapute leggere altrimenti potremmo essere portati a preferire un posto o un prodotto mediocre al posto di uno piú valido.

    Voi cosa ne pensate? Siete soliti leggere o lasciare le recensioni dei prodotti o dei servizi che acquistate? Scrivetelo nei commenti!

  • Viaggiare risparmiando: l’albergo

    Come detto in un precedenza , l’avvento delle compagnie low cost ha portato sensibili risparmi sul costo dei viaggi: sia perchè generalmente , pur considerando qualche rinuncia, i prezzi dei biglietti con queste compagnie sono più economici, sia perchè hanno stimolato la concorrenza, costringendo le compagnie tradizionali ad abbassare i prezzi e a fare pure loro tariffe scontate.

    Ma un viaggio non è solo un biglietto aereo, quindi si puo risparmiare anche su altre voci.

    E la prima su tutte è il soggiorno: a meno di non avere qualcuno che ci ospita come un amico un parente o un couchsurfer ( per chi non lo sapesse il couchsurfing è un servizio di scambio gratuito di ospitalità) avremmo necessita di un posto per dormire a pagamento.

    Le soluzioni sono tante, dall’ostello , all’affitto di appartamenti, dal bed and breakfast all’hotel più o meno lussuoso (in certe città ce ne sono alcuni semi-automatizzati, che funzionano come le compagnie aeree low cost): ma anche qui con l’uso della rete e di un po’ di esperienza si possono fare risparmi interessanti.

    Uno dei trucchi è quello di muoversi per tempo, specie se ci occorre una camera in un periodo richiesto (alta stagione o in occasione di eventi, partite o concerti importanti): anche se la meta è una grande città dove gli hotel non mancano, prenotando troppo a ridosso si rischia di trovare brutte sistemazioni , sia come qualità della struttura che di distanza dal centro, e sopratutto prezzi poco economici:  trovare una topaia a mezzora dal centro al prezzo di un 4 stelle centrale potrebbe rovinare la qualità della nostra vacanza!

    Ma se proprio non siamo riusciti a prenotare con il giusto anticipo non disperiamo: anche il last minute può dare buone possibilità, esistono siti specializzati e addirittura delle app per lo smartphone (per esempio Blink o Airbnb) che permettono di comprare all’ultimo secondo e a prezzi scontati le camere rimaste invendute: il problema piuttosto è che non abbiamo la certezza che ci sia disponibilità nelle date e nelle zone di nostro interesse.

    Per trovare  il prezzo migliore basterà aiutarsi con i comparatori di hotel: questi siti specializzati (come ad esempio Kayak, Trivago o Google Hotel Finder) metteranno a confronto sia i siti degli alberghi o delle catene alberghiere, sia le agenzie di viaggio online che i siti specializzati in vendite di camere di hotel a prezzo scontato (a volte questi siti prevedono scontistiche molto importanti a fronte di pagamenti anticipati, specie in presenza di offerte non rimborsabili), permettendo di trovare non solo il prezzo migliore per una sistemazione , di una determinata categoria, in una determinata città (e magari quartiere) e data, ma confronterà i prezzi per ogni singolo albergo, permettendo di risparmiare anche sul nostro eventuale albergo preferito.

    Il prezzo ovviamente non è tutto, potremmo aver trovato un albergo a pochi spiccioli, ma se fosse sporco, rumoroso, distante dal centro, mal collegato coi trasporti pubblici, non adatto a viaggi con bambini, disabili o animali domestici? Che ne sappiamo se non fosse disponibile o funzionasse male il wifi , se manca il servizio ristorante o il personale fosse scortese, se la zona fosse malfamata e pericolosa? Per scoprire queste magagne o per evitare sorprese (che potrebbero anche essere gradite, come degli omaggi in camera, un aperitivo gratuito nella hall, le mappe o l’abbonamento ai mezzi compreso nel prezzo, una cucina particolarmente soddisfacente o tante altre…) basta aiutarsi con le opinioni di chi ha già soggiornato in quella struttura.

    Forum di viaggi e siti di recensioni specializzate (come il famosissimo TripAdvisor, Zoover o anche quelle lasciate sui siti delle agenzie di viaggio) ci vengono in aiuto, raccontandoci le esperienze di chi c’è già passato prima di noi.  Anche qui però è importante fare un distinguo, a volte le recensioni possono essere pilotate nel male o nel bene: recensioni troppo compiacenti potrebbero essere state messe dal personale dall’albergo, cosi come un piccolo problema può essere stato ingigantito sulla recensione a causa di qualche diverbio con la struttura: ciò significa che non bisogna fidarsi ciecamente: anche le recensioni vanno sapute leggere, generalmente un’opinione è veritiera quanto più è comune alla maggioranza dei commenti.