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  • Luce: la maggior tutela é finita

    Luce: la maggior tutela é finita

    Dal 1 luglio è terminato il servizio di maggior tutela del servizio elettrico nazionale per le utenze private, questo significa che a meno di non rientrare in delle particolari categorie vulnerabili definite dalla legge, per le quali si puó fare esplicita richiesta per mantenere la fornitura del servizio a maggior tutela, si dovrà passare al mercato libero per la fornitura dell’energia elettrica di casa.

    Questo passaggio comporterá che , se non si è giá passati in autonomia a un gestore sul mercato libero, la propria utenza passerá in automatico al servizio a tutele graduali dove l’operatore privato che ha vinto il bando per la vostra zona subenterá al servizio elettrico nazionale.

    Questo passaggio vi verrá comunicato per lettera dal nuovo gestore che subentrerá nei pagamenti e nella fornitura, quindi se avete l’addebito diretto sul conto bancario non sará necessaria una nuova autorizzazione, ne dovrete cambiare contatori o firmare un nuovo contratto: questo significa che in automatico la bolletta della luce da luglio in poi anziché arrivare dal servizio elettrico nazionale arriverá a seconda della zona del nostro impianto da Enel Energia, E.ON, Illumia, Hera Comm, A2A, Edison o Iren.

    Questa fornitura sará una via di mezzo tra le tutele previste dal servizio elettrico nazionale e un prodotto commerciale di un’azienda privata che opera sul libero mercato, con delle tariffe che potrebbero essere meno convenienti di quelle di un operatore sul mercato libero.

    Pertanto è bene valutare la convenienza di passare direttamente ad un gestore sul mercato libero confrontando tariffe, costi e servizi erogati, anche tramite l’uso di comparatori di offerta come quello dell’autorità dell’energia ARERA, chiamato Portale Offerte dove è possibile inserendo i dati della propria fornitura , i consumi annui e la potenza impiegata valutare i prezzi dei vari gestori potendo scegliere quello piú conveniente per le nostre esigenze.

    Quello che è da tenere a mente é che non esiste al momento l’obbligo di scegliere un gestore sul mercato libero e soprattutto non c’é alcuna urgenza, quindi prendetevi tutto il tempo necessario per studiare e valutare le offerte, senza farsi abbindolare da venditori o call center che mettendovi fretta possono indurvi a sottoscrivere un contratto poco conveniente.

    E ad ogni modo qualora non vogliate fare una scelta, sappiate comunque la fornitura della corrente non vi verrá interrotta, quello che cambierá sará il fornitore a cui pagare la bolletta che ovviamente ha le sue tariffe che possono essere piú o meno convenienti.

    Voi eravate al corrente della cosa? Avete qualche dubbio, curiositá o suggerimento? Scrivetelo nei commenti.

  • Come risparmiare sugli hotel

    Come risparmiare sugli hotel

    Come abbiamo avuto modo di constatare con mano se abbiamo viaggiato di recente o se solo abbiamo fatto dei preventivi, i prezzi delle sistemazioni alberghiere ed extra alberghiere sono saliti alle stelle dopo la pandemia.

    Infatti tante strutture non hanno retto alla crisi e quindi l’offerta si è contratta, e comunque i costi dell’energia e del personale sono saliti alle stelle, con il risultato che a parità di sistemazione i prezzi sono anche triplicati, soprattutto perchè sono venute meno le offerte speciali non più sostenibili dalle strutture, quindi ci si trova sempre più spesso a pagare il prezzo pieno, dato che le strutture non hanno più bisogno di farsi la guerra dei prezzi per riempire le stanze.

    people at front desk

    Pertanto se si vuole cercare di rimanere nel budget della vacanza, e magari evitare l’idea di accantonare la partenza o ridurre drasticamente la durata del viaggio ci si deve ingegnare il più possibile, pensando anche a delle soluzioni originali ma più economiche, specie nelle destinazioni dove il costo della vita è particolarmente elevato e quindi si riflette sul costo degli alloggi.

    Infatti non ci sono solo da valutare solo hotel classici, ma anche B&B e case vacanza che in linea teorica potrebbero farci risparmiare, ma spesso se si considera qualche comodità in meno, quali il deposito bagagli o la colazione non disponibile, abbinate a dei prezzi vicini a quelli di un hotel non sempre valgono la candela. 

    Ma ci sono anche soluzioni particolari come i brothel disponibili in alcune città portuali, dove si può alloggiare in navi o in chiatte ormeggiate nei porti appositamente trasformate in strutture alberghiere galleggianti. Nelle località di mare ci sono anche le case mobili e i bungalow nei campeggi, che a dispetto di quello che si pensi dispongono di servizi privati e comodità pari a quelle di un B&B o di una casa vacanza, col vantaggio spesso di avere accesso alle strutture comuni del campeggio, dalle spiagge, alla piscina , all’intrattenimento o ai ristoranti.

    white outdoor lounge chairs

    Stesso principio negli ostelli che oltre alle camerate e alle sistemazioni con servizi in comune spesso offrono delle camere private con servizi in stanza che alla fine sono completamente assimilabili a degli hotel, ma spendendo meno. In alcune città le strutture ecclesiastiche o gli studentati fuori dal periodo delle lezioni affittano le camere a prezzi convenienti, scelta interessante specie se non si hanno esigenze particolari e si vive la città fuori dalle mura dell’hotel, così come strutture particolari come alcuni hotel low-cost che avendo stanze di dimensioni ridotte , minore frequenza delle pulizie in stanza e reception automatiche riescono a contenere le tariffe tagliando sul personale.

    black and grey bedspread on bed and pillow

    Oppure se si tratta di città molto care , come alcune capitali nel nord europa un’idea è cercare una sistemazione in una zona periferica o in una cittadina poco distante ma ben collegata coi mezzi pubblici: magari facendo un abbonamento turistico per i mezzi e una mezz’ora di metropolitana per il centro città andrete a spendere anche un quarto di quanto spendereste nella zona più turistica, a patto di non finire in zone mal collegate o malfamate, ma basta leggere le recensioni della struttura per capirlo. Insomma ingegnandosi un poco si risparmia parecchio magari al costo di qualche adattamento.

    brown wooden sofa set with lighted table lamp

    Altro importante consiglio è quello di confrontare bene le tariffe, partendo con i classici comparatori di tariffe, ma una volta trovata una struttura interessante fare il preventivo anche nel sito dell’hotel: a volte si risparmia perchè si bypassano i costi che il sito di prenotazione fa pagare all’hotel per aver procacciato il cliente, altre volte può essere conveniente passare per un broker che ha comprato in blocco la disponibilità delle stanze e le rivende, magari senza la colazione o la possibilità di modificare la prenotazione, a prezzo scontato.

    woman fixing pillows on the bed

    Diciamo che per risparmiare bisogna essere più creativi di un tempo, ma se la soluzione insolita, recensioni alla mano sembra pulita e affidabile perchè non farlo, magari si trasforma pure in un’esperienza differente di vivere il viaggio o ci da la possibilità di fare conoscenze o vedere dei luoghi che altrimenti non avremmo mai visto.
    Voi conoscevate questi trucchi, ne avete degli altri o avete qualche suggerimento o domanda a riguardo? Scrivetelo nei commenti!

  • Come viaggiare in tempi di aumenti

    Come viaggiare in tempi di aumenti

    Ormai dopo la pandemia viaggiare é diventato molto piú costoso e quei viaggetti low cost tutto compreso al prezzo di una cena al ristorante sono ormai un lontano ricordo, e anche un solo volo in una capitale europea sta diventando un lusso: non siamo arrivati ancora ai livelli di trent’anni fa dove un volo in una capitale europea non costava meno delle attuali 600 euro ma ci stiamo avvicinando.

    E anche alberghi e ristoranti sono diventati parecchio piú cari, vuoi perché si é ridotta la concorrenza in quanto tante attivitá non hanno resistito ai vari lockdown e vuoi perché i costi di materie prime e energia sono schizzati alle stelle, e ovviamente questi aumenti si sono riverberati sui prezzi.

    Questo significa dover fare molta piú attenzione nella pianificazione dei nostri viaggi e nello spendere il budget a nostra disposizione se non si vuole rinunciare alle nostre vacanze.

    woman walking on pathway while strolling luggage

    E la parola d’ordine é pianificare per tempo, senza lasciare all’ultimo momento la scelta di mezzi di trasporto e alloggi, e non parlo solo dell’aereo e dell’albergo  ma anche della navetta dall’aeroporto o l’autonoleggio: prenotando per tempo si possono risparmiare cifre importanti e magari compensare qualche inevitabile aumento.

    Nulla poi vi vieta , se avete scelto delle tariffe rimborsabili di cambiare idea e magari approfittare di una tariffa last minute comparsa sotto data, anche se generalmente le offerte piú vantaggiose prese per tempo non sono rimborsabili né modificabili.

    Altro suggerimento è quello di utilizzare i comparatori di prezzo per voli , autonoleggi e hotel cercando chi vi propone il prezzo migliore, ma non fermatevi alla prima ricerca.

    person pointing a location on the map

    Infatti i prezzi sono molto ballerini e variano in base anche a quando e da dove é stata fatta la ricerca, quindi teoricamente si riesce a risparmiare qualcosa quando meno gente cerca quel volo o quella sistemazione, ad esempio è piú probabile che i prezzi siano piú bassi nelle serate infrasettimanali dove ci saranno meno richieste dagli uffici o dai turisti che solitamente fanno le ricerche nei weekend.

    Inoltre se faceste la stessa ricerca da un paese diverso, piú povero o raramente interessato a quella destinazione potreste ottenere prezzi piú bassi, magari grazie anche a un cambio piú favorevole, in tal caso potreste utilizzare una vpn e a localizzarvi in un paese straniero per capire se si risparmia qualcosa.

    Altro suggerimento , se stiamo puntando quella destinazione da un po di tempo è rifare la stessa ricerca anche in modalitá incognito del browser, per ingolosire i clienti potrebbero esserci dei prezzi piú vantaggiosi alla prima visita del sito rispetto a chi visita spesso, o anche trovarsi con piccoli aumenti pensati per mettere fretta agli utenti indecisi che tornano sulla pagina e che sono spinti a comprare prima che aumenti ulteriormente.

    woman taking pictures of ruins

    E soprattutto una volta individuato l’hotel, il volo o l’autonoleggio piú economico andiamo a fare la stessa ricerca nel sito dell’hotel o della compagnia, probabilmente troveremo un prezzo piú basso in quanto le varie piattaforme online non possono piú pretendere l’esclusiva sul prezzo piú basso, quindi teoricamente prenotando direttamente alla fonte non si paga la commissione che la piattaforma richiede alla struttura e che quindi potrá essere scontata dal prezzo finale.

    Ricordiamoci poi che il prezzo varia tantissimo a seconda della richiesta: in caso di eventi, mete gettonate, periodi di punta i prezzi possono variare sostanzialmente , se le date a nostra disposizione sono fisse magari cerchiamo una destinazione meno inflazionata mentre se vogliamo proprio vedere quella località magari cerchiamo in una diversa data: se coincide con una fiera o un evento i voli e hotel saranno pieni facendo lievitare i costi, magari anticipando o posticipando anche solo di una settimana si rischia di spendere la metá.

    Ma quando é il momento giusto prenotare un volo? Non esiste una risposta univoca, perché ci sono tanti fattori da considerare, sicuramente fuori dai periodi di punta, è meglio non troppo in anticipo per non perdersi la possibilità di accedere a delle offerte: mediamente 3-5 settimane prima sui voli a corto raggio e 5-6 mesi prima su quelli internazionali sono un buon compromesso per risparmiare, sempre che come detto le date non coincidano con eventi o periodi di punta: in quel caso meglio prenotare prima possibile perché i prezzi non potranno che aumentare. Sicuramente quello che é da evitare , sopratutto con le low cost, é prenotare all’ultimo momento dato che i prezzi saranno notevolmente piú alti della media visto che le compagnie approfittano di chi non può fare a meno di prendere quel volo.

    Nella pianificazione dei voli é bene tenere a mente che orari e giorni della settimana o aeroporti meno comodi costano meno, quindi un volo che parte all’alba e/o da un aeroporto secondario generalmente costerá meno di un volo in orario comodo che evita la levataccia e che parte dall’aeroporto principale che potete raggiungere direttamente con la metro.

    tourist in front of hungarian parliament building

    Ulteriore consiglio è approfittare delle offerte stagionali , generalmente lanciate quando la gente ha meno soldi da spendere dopo eventi o festività, o al lancio di nuove rotte. 

    Prima di partire informatevi in anticipo dei costi , sia per evitare truffe, sia per trovare delle soluzioni per pagare meno o suddividere le spese, cercate se sono disponibili delle tessere per risparmiare sui trasporti e sugli ingressi ai musei , informatevi prima su come e dove mangiare in maniera economica evitando il primo posto che capita o le trappole per turisti dove oltre a mangiare male vi fanno il colletto : magari spostandosi di 200 metri in una traversina troverete qualitá migliore e prezzi piú economici, forse pure frequentato dalla gente del posto.

    Procuratevi in anticipo delle guide,  sia quelle che si comprano in libreria, che hanno il vantaggio di non scaricarsi e di non consumare traffico dati, oppure quelle gratuite e aggiornate che si trovano su internet e utilizzabili tramite lo smartphone, il tablet o un ebook reader o tramite dei pdf che nel caso potrete stampare, magari coadiuvate da mappe e opuscoli reperibili gratuitamente negli uffici turistici.

    Insomma per viaggiare risparmiando la chiave è partire informati, organizzandosi in anticipo.

  • Arriva il Black Friday e il Cyber Monday…

    Arriva il Black Friday e il Cyber Monday…

    Come tutti gli anni verso la fine di novembre è tempo di Black Friday, il tradizionale evento commerciale che da il via agli acquisti natalizi con degli sconti speciali praticati sia dai negozi fisici che da quelli online.

    Essendo importato dagli Stati Uniti tradizionalmente si tiene il giorno dopo della festa del ringraziamento, quindi il quarto venerdi di novembre, e sempre seguito dall’evento gemello del Cyber Monday disponibile il lunedi successivo solo nei negozi online, tipicamente quelli che trattano articoli elettronici e informatici, ma generalmente esteso a quasi tutti gli e-commerce.

    Inoltre qualche sito, come Amazon, anticipa di qualche giorno le offerte o fa comunque qualche sconto anzitempo per invogliare agli acquisti strappando la vendita dei regali natalizi alla concorrenza.

    Quello a cui stare attenti peró é che lo sconto sia reale e non uno specchietto per le allodole: come succede per i saldi qualche negoziante furbetto rialza i prezzi qualche giorno prima per poter spacciare di avere fatto un grosso sconto che nei fatti non esiste o é meno importante di quanto si vuole far credere. Il trucco li é di monitorare i prezzi, magari aiutandosi anche con quegli strumenti online di price tracking come Camel Camel Camel o Keepa, ma anche impostando una ricerca nei comparatori di prezzo e monitorando se il prezzo è variato, riservandosi di fare l’acquisto al black friday solo se il risparmio esiste effettivamente.

    E se il prodotto che tenevate d’occhio fosse esaurito o riservato agli utenti piú fedeli del negozio, ad esempio agli utenti Prime di Amazon, non disdegnate di controllare nei siti concorrenti: generalmente monitorano i prezzi della concorrenza e controbattono l’offerta mettendo lo stesso articolo o uno simile allo stesso prezzo, e la cosa puó diventare interessante anche per risparmiarsi le spese di spedizione, ordinando piú articoli scontati dallo stesso negozio o trovando quello che oltre al prezzo scontato ha la spedizione gratuita.

    Insomma in un periodo di aumenti risparmiare qualcosa per i regali di Natale diventa essenziale, ma tenendo bene gli occhi aperti per evitare fregature. 

    Voi sapete giá che regali comprare al black friday? Avete qualche dritta da suggerire, qualche domanda, qualcosa da segnalare? Scrivetelo nei commenti!

  • Risparmiare online coi comparatori di prezzo

    Oggi parliamo di una dritta su come risparmiare sui vostri acquisti online, che forse conoscevate solo per alcuni tipologie di prodotti, ma in realtà è applicabile praticamente su tutto ciò che viene venduto via internet: l’uso dei comparatori di prezzo.

    Infatti se dobbiamo acquistare un particolare prodotto lo troveremo in vendita su siti differenti a prezzi diversi a seconda del venditore, dalla disponibilità, dalla provenienza nazionale o internazionale, dalla garanzia applicata, dai servizi accessori offerti, dalle spese di consegna etc.: insomma sito diverso prezzo diverso.

    Ovviamente tutte queste caratteristiche incidono sul prezzo finale e a parità di prodotto si tende a preferire sempre il prezzo più basso, anche se non sempre può rivelarsi la scelta giusta: a volte spendendo qualcosina in più si ha un servizio e una serietà maggiore del venditore che chi deve ridurre le spese all’osso potrebbe non offrire, e questo fa la differenza se dovesse insorgere qualche problema dopo l’acquisto.

    Ma come fare a trovare il prezzo migliore? Sicuramente non andando a comprare immediatamente dal primo venditore che ci viene in mente, che magari utilizzeremo per farci un’idea del prezzo e delle caratteristiche per poi andare a scandagliare la rete per trovare il prezzo migliore , ma ovviamente ci saranno centinaia di venditori che vendono quel prodotto e il tempo che useremo per consultare ad uno ad uno i vari siti in cerca del prezzo migliore potrebbe non valere il risparmio, specie per quei prodotti di successo che difficilmente vengono messi in promozione.

    Ma per fortuna ci vengono in aiuto i comparatori di prezzo, degli appositi motori di ricerca dove andremo ad inserire il prodotto cercato e ci verrà restituito in una sorta di classifica il prezzo praticato dai vari venditori, comprensivo di eventuali spese di consegna, e con la possibilità di andare direttamente sul sito del venditore per effettuare l’acquisto.

    E dato che in rete si può comprare praticamente di tutto ne esistono per ogni tipologia di acquisto: dal semplice acquisto di un particolare prodotto (un televisore, una lavatrice, un telefonino) a quello di servizi più complessi, come nel settore viaggi: ci sono comparatori specifici per gli alberghi, i voli, gli autonoleggi, etc. Cosi come per i mutui, le assicurazioni, le utenze (telefoniche, internet, luce, gas etc.), le spedizioni dei pacchi:  ne esistono di ogni genere specializzati un po’ in tutto,  tarati sulle esigenze di quella tipologia di prodotto o servizio: banalmente cercare l’assicurazione della macchina richiede dei parametri diversi da cercare un albergo o un  telefonino .

    Se cerchiamo un volo magari abbiamo necessità di indicare delle date di partenza, un budget e/o la destinazione, se cerchiamo un albergo ci interessa magari la posizione , alcuni servizi offerti o la possibilità di disdire senza penali, per un’assicurazione auto serviranno i dati della nostra precedente polizza e le garanzie che ci occorrono, ma indipendentemente dal tipo di prodotto o servizio ci sarà fornita una lista di fornitori ordinata per prezzo che ci permetterà di scegliere l’offerta per noi più vantaggiosa.

    Addirittura anche i motori di ricerca come google stanno integrando un loro piccolo comparatore con le offerte migliori che ci appare quando andiamo a fare la ricerca di uno specifico prodotto o servizio, provate a cercare il nome di un telefonino o hotel a roma, vedrete che che vi comparirà una piccola finestra con questi suggerimenti, che non sono altro che un comparatore, che tralaltro è richiamabile dall’apposita sezione shopping del motore di ricerca

    Ma come funzionano? Generalmente i venditori contrattano la loro presenza sui comparatori, ai quali forniranno in maniera automatica il loro listino prezzi costantemente aggiornato e riconosceranno una piccola percentuale per la vendita avvenuta tramite il comparatore.

    Ovviamente per i venditori diventerà una lotta con i concorrenti presenti nel comparatore per offrire il prezzo migliore e questo diventa un vantaggio molto importante per il consumatore, ma come detto non sempre il prezzo più basso è l’offerta migliore per le nostre esigenze, magari banalmente se il venditore è sconosciuto o ha un sito fatto malissimo, o il prezzo è troppo bello per essere vero è possibile che ci sia dietro una fregatura : non ci darà la fiducia necessaria per l’acquisto e magari andremo a scegliere un venditore che ha un prezzo leggermente più alto ma più affidabile.

    Per capire l’affidabilità di un venditore oltre a un po’ di esperienza pregressa, ci vengono in aiuto anche i feedback e le recensioni che gli utenti del comparatore possono lasciare per quel venditore, facendoci capire se è il caso di acquistare da lui o di passare avanti, inoltre alcuni comparatori fanno una scrematura dei venditori per evitare che ne compaiano di poco seri.

    Ad ogni modo è sempre bene valutare con attenzione da chi stiamo acquistando e soprattutto leggere bene le condizioni e le caratteristiche dell’offerta: a volte qualche venditore usa qualche furbzia per sembrare più conveniente del concorrente, che sta a noi scovarle e acquistare solo se c’è la convenienza: magari ci fornisce una versione di importazione parallela che nasce per un differente mercato e che potrebbe non funzionare correttamente, o che richiede di essere spedita nel paese di origine per la garanzia , non fornisce tutti gli accessori che dovremmo comprare a parte, spedisce dall’estero con tempi di consegna molto lunghi o con rischio di dover pagare lo sdoganamento, inserziona un prodotto ricondizionato tra le offerte del nuovo o mette una descrizione ingannevole che fa sembrare che ci venda la versione full optional , quando in realtà si tratta di quella base.

    Insomma bisogna stare all’occhio come in qualsiasi acquisto online, ma se si riesce a risparmiare tanto meglio, no?. Voi usate i comparatori per i vostri acquisti online? Avete qualche domanda o qualche suggerimento? Scrivetecelo pure nei commenti e vi risponderemo.

  • Auto a noleggio: con internet e un po di buon senso si risparmia tantissimo

    Auto a noleggio: con internet e un po di buon senso si risparmia tantissimo

    Noleggiare un’auto puo’ costare caro , ma organizzandosi per tempo e stando un po attenti si può risparmiare parecchio sul costo degli spostamenti.

    Se viaggiamo in aereo infatti, una delle cose da valutare sono i mezzi per raggiungere la nostra destinazione finale: se l’orario è comodo e ci permette di raggiungere la nostra meta, spostarsi coi mezzi pubblici probabilmente sarà la scelta più economica, poichè si risparmiano i costi di benzina, parcheggio ed eventuali congestion charge, dovute per l’ingresso al centro in automobile in alcune grosse città.

    Ma se gli orari o le nostre esigenze (perchè magari abbiamo necessita di spostarci in più punti, o perchè il trasporto pubblico non è sufficientemente comodo) ci costringono a noleggiare un’auto, muovendosi per tempo e con le giuste conoscenze, si potrà risparmiare parecchio rispetto a un noleggio all’ultimo secondo al primo banco disponibile in aeroporto.

    Prenotando anticipatamente infatti, si riescono a spuntare le tariffe migliori, oltre a garantirsi la disponibilità dell’auto, che sopratutto in certi periodi e in certe zone, può essere difficoltosa da reperire.

    Inoltre facendo la prenotazione su internet il risparmio è ancora maggiore,  spesso utilizzando l’autonoleggio convenzionato con la compagnia aerea con la quale viaggiamo, è possibile accedere a tariffe particolarmente convenienti, ancor di più se il noleggio viene prenotato contestualmente all’emissione del biglietto aereo.

    Non è comunque detto, che sia la scelta migliore: conviene quindi fare più preventivi, sia sui siti delle compagnie di autonoleggio (specie se abbiamo un codice convenzione , spesso rilasciato con le tessere di associazioni delle quale possiamo far parte o come dipendenti di aziende convenzionate), che come succede per voli e hotel, tramite broker (es. rentalcars.comAmigoautos , Autoeurope Bookingcar , Autonoleggio-online , Ebookers , Atlaschoice , HolidayAutos , Autoescape Cardelmar , Argus , Veichle RentRent.it, etc. ) o comparatori di prezzo  (Kayak , Jetcost Europe Lowcost , Easyviaggio )

    Il funzionamento è simile a ciò che succede con gli alberghi: i broker hanno delle convenzioni con i maggiori autonoleggio, riuscendo a spuntare tariffe ridotte, grazie al pagamento anticipato dei noleggi , spesso vendendo le proprie garanzie aggiuntive (esempio la copertura assicurativa per furti, danneggiamenti o incidenti) a prezzi più convenienti delle estensioni di garanzia degli autonoleggi. I comparatori di prezzo, invece mettono a confronto compagnie di autonoleggio e brokers, ma rimandando l’utente nel sito interessato per la prenotazione e il pagamento.

    Ad ogni modo, sia che prenotiamo l’auto tramite broker, sito della compagnia di autonoleggio o direttamente al banco è bene prestare molta attenzione a cosa comprende il noleggio , ai servizi inclusi, agli accessori forniti (es. seggiolini, catene da neve, portasci, navigatori satellitari), alle limitazioni (esempio sulle carte di credito accettate, sull’età del guidatore e la eventuale seconda guida) e alle franchigie per eventuali incidenti o furti (che potremmo ridurre o eliminare sottoscrivendo una garanzia aggiuntiva).

    Infatti non è detto che il chilometraggio sia illimitato, pertanto se non è espressamente indicato, si pagherà oltre al costo del noleggio un certo tot a chilometro percorso.

    Attenzione allo stato dell’auto alla consegna e alla riconsegna: eventuali danni, anche banali rischiano di costarci molto cari, se non abbiamo stipulato un’assicurazione aggiuntiva, cosi come può costarci caro riconsegnare l’auto con meno carburante di quando ci è stata consegnata (oltre al costo del carburante mancante, solitamente gravato di una maggiorazione, si pagherà un’extra per l’operazione di rifornimento)

    Altri extra poco simpatici sono la consegna o la riconsegna fuori dall’agenzia con la quale stipuliamo il contratto: farci consegnare l’auto da un’addetto al nostro hotel, o riconsegnarla in una stazione di noleggio differente da dove l’abbiamo presa può costarci degli extra salati, che nel caso ci fossero indispensabili è bene concordare in anticipo.

    Anche la riconsegna fuori dall’orario di apertura della filiale può essere un’incognita: sebbene sia possibile riconsegnare le chiavi in un’apposita cassetta, dovremmo fidarci dell’operatore per la constatazione di eventuali danni o livello di carburante alla riconsegna, non essendo presenti non potremmo contestare in caso di situazioni dubbie.

    Ad ogni modo, tenendo gli occhi bene aperti e muovendoci per tempo su internet, si riesce a noleggiare un’auto veramente con pochi soldi (anche meno di 20 euro al giorno per un’utilitaria a chilometraggio illimitato), e questo può fare la differenza nel costo totale del nostro viaggio.