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  • I prezzi aumentano: cosa possiamo fare?

    I prezzi aumentano: cosa possiamo fare?

    Purtroppo ve ne sarete accorti anche voi, i prezzi dei prodotti stanno aumentando e a seconda dei casi anche raddoppiando o triplicando. Si tratta di un effetto collaterale del covid, che se prima era particolarmente palese sui prodotti informatici o sui prodotti per la casa data la penuria di componentistica, si sta allargando a macchia d’olio su gran parte della produzione, dato che ora sono i costi delle materie prime ad aumentare, anche quelle generalmente più comuni e reperibili, e questo aumento si ripropone a cascata sul prodotto finito.

    Un esempio lampante sono i costi dei materiali edili, che sono aumentati considerevolmente creando problemi a chi stava usufruendo degli ecobonus per la ristrutturazione e l’efficientamento energetico degli edifici, o ai tanti appalti pubblici che rischiano di fermarsi perché con l’aumento delle materie prime non è più possibile acquistare i materiali restando nei budget stabiliti nei bandi istituiti prima degli aumenti.

    Inoltre anche la logistica , con i collegamenti ridotti causa covid e la modifica di alcune leggi fiscali sia in Europa che in Cina hanno portato ad aumenti consistenti del costo dei traporti che non giovano alla causa

    Questo fa si che la disponibilità di prodotti sia sempre più limitata, ma i prodotti vista la situazione si vendono con difficoltà e se  per la legge della domanda e dell’offerta è normale che se l’offerta è inferiore alla domanda i prezzi salgono, se questo in condizioni normale sarebbe un bene, perché significherebbe che la gente acquista perché lavora ed ha soldi da spendere, in una condizione dove in tanti non comprano perché hanno paura della situazione economica o hanno perso il lavoro questo diventa un problema.

    Infatti si ha un’aumento dell’inflazione, con aumento dei costo del denaro, e quindi dei mutui e dei finanziamenti che non è trainata dal mercato, che invece è stagnante e questo a tendere porterà aziende e privati, che non vendendo o lavorando hanno difficoltà, a non poter onorare i propri debiti

    Inoltre con il nostro stipendio potremmo acquistare meno beni, e cio si rifletterà sul nostro tenore di vita, perché l’aumento dei prezzi non è supportato dall’aumento degli stipendi, che non potrà esserci dato che le imprese sono in sofferenza a causa della pandemia.

    Quindi si prospetta una crisi economica importante, che ci auguriamo sia più breve possibile, dove diventa essenziale proteggere dall’inflazione i propri risparmi che potrebbero essere erosi dall’aumento dei costi e dai tassi di interesse, pertanto diventa essenziale migliorare la nostra educazione finanziaria per poterci difendere dalla situazione e soprattutto da investimenti sbagliati che potrebbero diventare più pericolosi che in passato in quanto sarà più facile incappare in azioni o prodotti finanziari , un tempo considerati sicuri, diventati tossici.

    Voi eravate al corrente della situazione? Come pensate di difendervi dall’inflazione? Scrivetelo nei commenti, cosi come se avete dei dubbi, delle osservazioni.

  • Perché non si trovano più prodotti (tecnologici)

    Perché non si trovano più prodotti (tecnologici)

    Se ultimamente avete provato ad acquistare alcuni prodotti, soprattutto tecnologici, come console da videogiochi, computer e periferiche o dedicati all’uso in casa come per esempio i prodotti per fare ginnastica in casa avrete notato scarsa disponibilità e prezzi alti, ma come mai?

    La risposta è abbastanza ovvia dipende dagli strascichi della pandemia, che hanno fatto aumentare le richieste dei prodotti che utilizziamo in casa e che non avremmo pensato di comprare potendo andare in palestra, a scuola o in ufficio regolarmente: se la palestra è chiusa e normale pensare di acquistare dei pesi, una cyclette o un tapis roulant per allenarci in casa, cosi come se c’è la necessità di studiare o lavorare a distanza sarà necessario un computer o un tablet per tutti i membri della famiglia, quando magari prima ne bastava uno condiviso e che utilizzandolo raramente poteva pure essere un prodotto un po’ superato, inoltre nel tempo libero dovendo rimanere in casa magari ci si dedicherà ai videogiochi richiedendoci una console o un pc adatto al gaming, tutte cose che hanno aumentato la richiesta di questo genere di prodotti.

    Inoltre le limitazioni agli spostamenti della pandemia hanno creato dei problemi alla produzione, con meno forza lavoro disponibile o semplicemente mancanza di componentistica: qualsiasi prodotto, soprattutto quelli tecnologici è formato da centinaia se non migliaia di componenti e se anche uno solo non fosse disponibile la produzione si fermerebbe, in qualche caso il componente si può sostituire con uno analogo, ma se c’è carenza di quel pezzo chi ha disponibile alza i prezzi e questo fa aumentare il prezzo del prodotto finito rendendo poco conveniente l’acquisto.

    Altro problema sono i trasporti, tra produzione a singhiozzo, trasporti aerei di linea più che dimezzati e in qualche caso nuove regole doganali hanno fatto si che tutte le ottimizzazioni che si potevano fare per caricare più merce nello stesso carico e dividerne i costi sono un po’ venute meno e questo incide sia sulla disponibilità dei prodotti, visto che ci vorrà più tempo per raggiungere la quantità necessaria a far partire il carico e quindi si avranno tempi di consegna più lunghi che sui prezzi, perché potrebbe essere necessario partire non a pieno carico o far viaggiare le merci in aereo al posto delle navi in entrambi i casi aumentando i costi.

    A questo si aggiunge il fatto che alcuni prodotti molto richiesti, e che hanno sofferto difficoltà di produzione, come le console per videogiochi appena lanciate o le schede video da gaming sono diventate quasi impossibili da trovare, e le poche disponibili sono state accaparrate da dei bagarini digitali, i cosiddetti scalpers, che le rivendono a prezzo maggiorato.

    Fortunatamente con il miglioramento della situazione, soprattutto in Cina dove la maggior parte di questi prodotti sono costruiti si sta iniziando a vedere qualche prodotto in più nei negozi ma molto spesso a prezzi maggiori del listino: il consiglio è aspettare che la situazione ritorni alla normalità se ovviamente di quel prodotto ne può fare a meno, o alternativamente cercare un prodotto provvisorio preso a un prezzo corretto e sostituirlo con quello desiderato a situazione ripristinata, tenendo conto che a seconda del tipo di prodotto il ritorno alla normalità potrebbe essere verso la fine dell’anno corrente o addirittura l’anno prossimo.

    Voi avevate in mente di fare acquisti tecnologici e vi siete scontrati con basse disponibilità e prezzi alti? Fatecelo sapere nei commenti, cosi come se avete dei dubbi o vi serve un consiglio per recuperare un particolare prodotto e se possibile vi aiuteremo.