Molti di voi sicuramente hanno pensato di cambiare o di comprare un nuovo computer e se per circa due anni i prezzi sono stati particolarmente cari a causa dei problemi del covid e della richiesta di computer e tablet per poter lavorare e studiare da casa in questo periodo le cose vanno un pò meglio.
Certo non ci troviamo ai prezzi pre pandemia, ma complice la stagione estiva dove la richiesta è storicamente inferiore e la minor convenienza nell’utilizzo delle schede video per il mining per le criptovalute ha portato ad avere maggiore disponibilità e di conseguenza prezzi più umani.
Ovviamente è una situazione temporanea perché in caso di ritorno massiccio allo smartworking in caso di lockdown la richiesta di prodotti riprenderà ad aumentare e così i prezzi, tralaltro nuovi aumenti saranno all’orizzonte da qui a qualche mese a causa del deprezzamento dell’euro : con la parità tra dollaro e euro dato che i prodotti tecnologici vengono pagati in dollari alle case produttrici dato che noi paghiamo in euro in futuro ci costerà di più acquistarli, quindi è bene approfittarne prima che aumentino i listini.
Il momento quindi è propizio per cambiare il pc, anche perchè grosse novità tecniche che consigliano di procrastinare l’acquisto non ce ne sono e se beccate qualche offerta interessante potrebbe essere il momento giusto di premere il grilletto e portarvi a casa un nuovo portatile o un nuovo pc da gaming.
Certo sarà difficile farsi un pc da gaming decente con 600 euro come si poteva fare con un pò di sforzo prima della pandemia, ma si riuscirà a pagare una scheda grafica a prezzi di listino se non inferiori e senza doverla attendere per mesi e strapagarla come avveniva nei periodi di lockdown dove la sola scheda grafica costava più di un computer preassemblato completo.
Diciamo che sino a settembre/ottobre dovremmo riuscire a comprare bene, poi dipenderà da cosa ci riserverà il mercato, anche se le avvisaglie di prossimi aumenti ci sono tutte, basti vedere i prezzi dei nuovi apple m2 in confronto ai precedenti m1: se anche le altre case seguiranno lo stesso trend c’è da aspettarsi aumenti dei listini importanti e lancio posticipato dei nuovi prodotti, quindi ragione in più per rinnovare la nostra tecnologia quest’estate.
E se avete in mente di finanziarie il vostro acquisto tenete a mente che i tassi dei finanziamenti stanno salendo con l’aumento del costo del denaro previsto dalla banca centrale europea, quindi prima accendiamo un eventuale finanziamento e meno interessi andremo a pagare a parità di importo.
Voi avete in mente di cambiare computer o pensate di attendere ancora qualche tempo? Fatecelo sapere nei commenti.
Qualche giorno fa un mio contatto facebook che ha acquistato un nuovo smartphone dopo qualche anno di onorato servizio si lamentava del fatto che avesse un nuovo connettore : l’usb-c e che quindi non avrebbe potuto utilizzare il cavo del vecchio telefono.
Devo dire che la cosa mi ha fatto un po’ sorridere perche, a parte il fatto che è sul mercato già da qualche anno, l’usb-c serve proprio per eliminare cavi e connettori vari presenti sui nostri dispositivi integrandoli in un connettore unico che serve non solo per la ricarica o l’alimentazione del dispostivo, per il trasferimento dei dati ma anche dei segnali audio e video.
Tralaltro sta diventando lo standard, tanto che ormai spesso i produttori di dispositivi neanche mettono più in confezione adattatori, trasformatori o cavi dato che con usb-c si puo recuperare quelli esistenti, evitando di creare spazzatura tecnologica dato che tramite questa interfaccia è possibile portare molta più corrente , sino a 100W, capace di alimentare tranquillamente non solo degli smartphone o dispositivi dal basso consumo, ma anche notebook tablet e altri dispositivi particolarmente energivori con un alimentatore grande come quello di un cellulare, grande vantaggio per chi ha sempre dietro il computer, e che grazie alla tecnologia power delivery si adatta dinamicamente alla richiesta di energia del dispositivo da alimentare dando più corrente possibile per ricaricarlo più velocemente ma senza eccedere e quindi rischiando di rovinare l’apparecchio
Infatti , specie se il cavo è compatibile con le specifiche USB 3.1 che sono uscite grossomodo in contemporanea con il nuovo connettore, il cavo può integrare il segnale del monitor hdmi o display port, l’interfaccia thunderbolt che permette di trasferire sino a 40 gigabit al secondo e avere soprattutto un collegamento pci express che permette di poter espandere il nostro smartphone, notebook o tablet come faremmo installando una scheda pci in un pc fisso: quindi possiamo aggiungere dispositivi come schede di rete, schede di acquisizione e simili che richiedono grandi flussi di dati anche a un notebook o un tablet che generalmente è poco o per niente espandibile, col vantaggio sia di risparmiare spazio che di poter disporre di certe funzionalità anche in mobilità o in ambienti smartworking dove non esistono più postazioni fisse.
Questo spiega infatti sia laptop dotati soltanto di una porta usb-c che la nascita di docking station che integrano decine di protocolli e funzioni con un solo cavo usb-c, cosa che dovrebbe aiutare anche a tenere in ordine le scrivanie, oltre a poter miniaturizzare i dispositivi dato che non sarà necessario dover dedicare dello spazio fisico sul dispositivo a dei connettori dedicati che diventeranno obsoleti.
Mentre un vantaggio minore ma sempre comodo è che il connettore è reversibile, quindi puo essere inserito indifferentemente in qualsiasi senso, a differenza del micro usb o dell’ancora piu vecchio mini usb che avevano un senso obbligato quindi bisognava stare attenti a come lo si inseriva perdendo tempo per trovare il verso giusto
Ah dimenticavo una cosa esistono degli adattatori usb-c micro-usb, quindi il mio contatto facebook con un paio di euro può comprare un set di 4 adattatori su amazon e sfruttare i cavi esistenti per la ricarica del telefono, probabilmente i dati o la velocità di ricarica se il cavo è troppo vecchio non andranno alla massima potenza ma perlomeno in una prima fase non deve cambiare i cavi esistenti.
Effettivamente i cavi usb-c di buona qualità tendono a costare un po’ di più dato che devono portare molti più dati e molto più velocemente cosa che richiede un cavo migliore, anche se viste le caratteristiche dovrebbe essere molto più longevo dei vecchi cavi, specie quelli specifici per una certa funzionalità.
Voi avete nei vostri dispositivi una usb-c? Avete qualche dubbio, suggerimento o qualcosa da aggiungere? Scrivetelo nei commenti e vi risponderemo.
Se prima del virus avere una stampante in casa non era strettamente indispensabile, in epoca di smartworking tra lavoro da casa, uffici chiusi e moduli da stampare avere una stampante diventa importante, ma come fare a sceglierla?
Sicuramente ci sono tre grandi fattori da considerare, le funzionalità, il tipo di tecnologia e i costi di mantenimento, vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come fare a scegliere quella che fa per noi.
Innanzitutto la prima cosa da verificare sono le funzionalità dato che ormai le stampanti non servono soltanto a stampare qualche foglio di carta attaccate a un computer. Una funzionalità molto comune è lo Scanner, che permette di digitalizzare fogli e documenti e se è integrato nella stampante la trasforma in una comoda fotocopiatrice.
Un’altra comoda funzionalità è il Fronte/Retro : se presente potremo stampare su entrambe le facciate del foglio facendoci risparmiare la carta: in quelle più economiche sarà manuale, quindi dovremo manualmente girare i fogli di carta a metà lavoro facendo attenzione a inserirli nel verso giusto, in quelle più avanzate sarà automatico, quindi la stampante girerà i fogli senza il nostro intervento.
Altra funzionalità che puo essere comoda per gli usi da ufficio è il Fax, anche se c’è da dire che si usa sempre meno, ma può essere comodo averlo, a patto di avere una linea telefonica fissa al quale collegarlo.
Se abbiamo la funzione scanner può essere comodo avere un’ alimentatore automatico di documenti, in modo da poter dare in pasto alla macchina un mazzo di fogli da scandire, fotocopiare o faxare senza doverli inserire uno alla volta.
Ma la funzione che sta diventando quasi essenziale è la connessione di rete: può essere via ethernet, dove ci dovrà essere un cavo che collega la stampante al nostro router della connessione internet o meglio ancora wifi: in entrambi i casi tutti i dispositivi della nostra rete siano essi computer, ma anche tablet o smartphone potranno stampare dalla stessa stampante, possibilmente facciamo attenzione che sia corredata da una app per permettere facilmente la stampa da smartphone e tablet che altrimenti potrebbe essere non alla portata di tutti,e che può consentire di stampare anche quando siamo fuori casa.
Parlando di tecnologie di stampa, generalmente quelle principali sono due: inkjet e laser anche se ne esistono altre come aghi o sublimazione usate in ambiti specifici o qualche evoluzione delle tecnologie più comuni esclusiva di qualche produttore come ad esempio le led, che sono evoluzioni delle laser.
Le getto di inchiostro hanno il vantaggio di costare relativamente poco, sia come costo dell’apparecchio che delle cartucce, oltre ad avere i migliori colori che le rendono particolarmente valide per la stampa di documenti a colori e fotografie , anche se considerato il costo della carta fotografica è più conveniente quando dobbiamo stampare delle foto, specie se in quantità, rivolgersi a servizi di stampa online o anche a un fotografo piuttosto che stamparsele in casa.
Ma il grosso svantaggio delle inkjet è che se non usate frequentemente gli ugelli si intasano, questo significa che se non l’avete usata per qualche tempo dovrete fargli fare dei cicli di pulizia prima di poterla utilizzare, quindi non sarà sempre pronta all’uso, cosa che porta via non solo del tempo per l’operazione, ma soprattutto consuma inchiostro della cartuccia, e a seconda dei casi potrebbe utilizzare buona parte se non tutta la cartuccia.
Le laser invece non soffrono di problemi di intasamenti e sono sempre pronte all’uso, inoltre sono le migliori per la stampa in bianco e nero e per grandi volumi di stampa, dato il costo per singola stampa è generalmente più basso delle inkjet. Non tutte però stampano a colori: solo i modelli più costosi possono farlo e comunque la qualità della stampa a colori è generalmente meno soddisfacente, inoltre per poter stampare a colori dovranno avere 4 cartucce una per colore, e questo significa spendere di più sia all’atto dell’acquisto della stampante che al cambio delle cartucce, e considerato che rispetto ad una inkjet sia la stampante che i toner costano sensibilmente di piu, significa dover anticipare una spesa, che comunque verrà ripagata nella maggior durata e nel costo a copia più contenuto.
Importante è verificare la disponibilità di cartucce di concorrenza per il modello di stampante che avete in mente di acquistare, soprattutto se si tratta di una laser i risparmi si fanno importanti: potreste spendere per un toner di concorrenza circa 10 euro contro quasi 100 di uno originale, quindi in fase di scelta della stampante verificate su ebay amazon o nei centri specializzati in cartucce la disponibilità di consumabili di concorrenza, il loro costo e il numero di copie stimato e preferite magari una stampante che costa un po’ di più in fase di acquisto ma per cui si trovano cartucce a basso costo, ad una super economica o ad un modello appena uscito sul mercato, di cui non si trovano cartucce compatibili.
A volte una stampante nuova potrebbe costare meno del costo delle cartucce perche i costruttori spesso vendono sottocosto l’apparecchio per rifarsi sul costo delle cartucce stesse che dovrete necessariamente comprare se volete utilizzarla: usando cartuccie di concorrenza avrete pagato poco sia la stampante che i consumabili, ma attenzione a non cadere nel tranello di acquistare una stampante nuova, magari identica alla vostra, solo per le cartucce: spesso quelle in dotazione hanno una capacità ridotta, quindi meglio una compatibile.
Ricordate inoltre che in una stampante a colori quando si esaurisce un colore, anche se il nero o gli altri colori non sono esauriti, si bloccheranno le stampe in attesa di una nuova cartuccia a meno chela stampante non abbia una funzionalità per disabilitare i colori stampando solo in bianco e nero: cercatene possibilmente una che abbia questa possibilità o fate in modo di avere sempre a portata di mano delle cartucce di riserva.
Queste sono piu o meno le cose da sapere nella scelta di una stampante, scrivetemi nei commenti se magari ho dimenticato qualcosa o se avete qualche dubbio o curiosità, io come al solito se posso vi risponderò. Io vi faccio i miei saluti, vi invito a mettere un like se questo video vi è piaciuto, ad iscrivervi al canale e ad attivare la campanella per la notifica dei prossimi video. A presto!