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  • Le fregature del nuovo codice della strada

    Le fregature del nuovo codice della strada

    Nuvole all’orizzonte per gli automobilisti dato che é passato alla camera il testo del nuovo codice della strada che prevede diverse novitá poco piacevoli per chi commetterá un’infrazione, e che introduce alcune novitá che possono modificare la comune fruizione di strade e veicoli.

    Innanzitutto c’é da specificare che l’iter legislativo non é completo, infatti prima di diventare legge il nuovo codice dovrá essere discusso in senato, dove potrebbe essere ulteriormente modificato e nel caso rimandato alle camere, ma se non dovesse subire modifiche é plausibile che possa entrare in vigore giá  entro l’anno corrente.

    Una delle novitá piú scontate è l’aumento delle multe, e se da una parte si limita in parte il cumulo di piú multe nella stessa giornata, si introducono sanzioni aggiuntive alle multe , con perdita di un maggior numero di punti e soprattutto con la sospensione della patente dai 15 giorni ai 2 mesi se si commettono determinate infrazioni piuttosto comuni come utilizzare il cellulare alla guida, guidare senza cintura, passare col rosso, superare in striscia continua o invadere la corsia opposta.

    In pratica un sorpasso irregolare finirá per costarci oltre ad una multa piú salata e la decurtazione dei punti anche una sospensione temporanea della patente, che verrà comminata in maniera automatica e la cui durata varierá a seconda della recidiva e del saldo dei punti.

    Tra queste infrazioni, che prevederanno la sospensione della patente se si hanno meno di 20 punti troviamo mancato usa di cintura o casco , uso del telefono alla guida, guida in senso vietato, passaggio con semaforo rosso, sorpasso o inversione in zona vietata, circolazione contromano, mancata precedenza, sorpasso a destra.

    Altra novitá riguarda la guida in stato di ebbrezza: in caso di recidiva il tasso alcolemico consentito scenderá a 0 e ci sará l’obbligo di installare a proprie spese un dispositivo che non consente l’avvio dell’auto in presenza di alcol nel sangue.

    Limitazioni importanti per i monopattini: dovranno essere assicurati e avere un targhino, ci sará l’obbligo del casco anche per i maggiorenni, e inoltre non potranno piú circolare contromano ne sulle strade dove vige un limite di velocità maggiore di 50 km/h.

    Per chi deve prendere la patente: il foglio rosa verrá rilasciato solo dopo aver fatto un certo quantitativo di lezioni in autoscuola: in pratica non ci si potrá esercitare in autonomia, con aumento dei costi per il conseguimento della patente, cosí come cambiano anche le limitazioni per i veicoli dei neopatentati, dureranno 3 anni anziché uno, ma con limiti meno stringenti sul rapporto peso/potenza e sulla potenza massima consentita, cosa che potrebbe consentire di utilizzare una macchina giá disponibile in famiglia senza doverne acquistare una specifica.

    Verrá introdotta una sanzione aggiuntiva per chi supera i limiti di velocitá dentro i centri abitati, con sospensione della patente in caso di recidiva, cosi come nasce una sanzione per l’abbandono degli animali anch’essa con sospensione della patente e assimilata all’omicidio stradale in caso l’animale causi un incidente mortale o con lesioni gravi.

    Gli agenti potranno comminare sanzioni per infrazioni pericolose anche attraverso l’uso di telecamere, potendo fare le multe anche visionando i filmati e le fotografie dell’accaduto.

    Ci sará un tetto alle maggiorazioni delle cartelle esattoriali per le multe non pagate, cosi come non saranno cumulabili quelle per eccesso di velocitá prese nell’arco di un’ora:  si pagherá solo la piú elevata maggiorata del 30%

    Cambiano e verranno aggiornati al rialzo gli importi delle principali multe, con un sistema di calcolo differente per il divieto di sosta, così come variano i criteri per le ztl.

    Novitá anche per le moto in autostrada: potranno circolare anche i 125.

    Insomma una sfilza di novitá nella maggior parte dei casi poco gradevoli, condite con una buona dose di burocrazia e complicazioni aggiuntive, che forse hanno l’intento, un passo alla volta, di farci allontanare dal volante.

    Voi le conoscevate? Cosa ne pensate? Avete qualche domanda, consiglio o suggerimento?

  • MooneyGO: arriva un nuovo concorrente di Telepass

    MooneyGO: arriva un nuovo concorrente di Telepass

    Un nuovo operatore si é affacciato da poco sul mondo del telepedaggio, comunemente chiamato Telepass dal nome del primo servizio che storicamente consente di pagare i pedaggi in autostrada in maniera automatica senza dover pagare ogni volta al casello la tariffa.

    E se giá da qualche tempo si era affacciato un primo concorrente, Unipol Move, che fá capo ad una delle piú grandi compagnie assicurative del nostro paese, da poco é arrivato sul mercato un terzo concorrente Mooney Go, giá noto per la app omonima che permette di pagare i parcheggi e la mobilitá urbana e che fá capo ai gruppi Enel e Intesa San Paolo.

    E come per i sistemi concorrenti é previsto un dispositivo da tenere in macchina che consente di aprire la sbarra dei caselli in autostrada, dei parcheggi convenzionati Telepass , di pagare l’ingresso in Area C a Milano e del traghetto dello stretto di Messina e di ricevere mensilmente gli addebiti sia dei vari pedaggi che del proprio canone.

    La richiesta e l’attivazione puó avvenire via app, dal sito o dalle tabaccherie convenzionate, mentre si riceverá l’apparecchio comodamente a casa.

    Anche in questo caso abbiamo due formule, una ad abbonamento che costa 5 euro di attivazione piú un canone di 1,50 euro, oppure la formula pay per use dove l’attivazione sale a 10, ma si paga un canone di 2,20 euro solo nei mesi di utilizzo.

    Rispetto a UnipolMove risulta leggermente piú caro, dato che il servizio di Unipol costa 1 euro al mese in abbonamento con attivazione gratuita, oppure 0,50 cent al giorno in pay per use con 5 euro di attivazione: in questo caso la convenienza dipende dalla frequenza di utilizzo.

    Mentre si risparmia rispetto a Telepass, che costa 1.83 euro al mese per il servizio base attivabile solo nei punti blu, oppure 2 euro al mese con Telepass Easy che da diritto alla spedizione gratuita del dispositivo e dei servizi in app, o al servizio Pay Per Use che costa 2.50 al mese nei mesi di utilizzo piu di 10 di attivazione.

    Ovviamente si ha un minimo di concorrenza, che ha costretto Telepass a fare delle offerte, che a seconda dei periodi e dei servizi scelti omaggia il canone per il primo periodo , e soprattutto ha evitato degli aumenti che in regime di monopolio sarebbero sicuramente arrivati.

    Di contro dato che i nuovi operatori si appoggiano comunque al gestore storico i prezzi non saranno rivoluzionari, pertanto molto si gioca anche nell’integrazione degli altri servizi offerti dai vari gruppi a cui fanno capo questi sistemi.

    Ad ogni modo i prezzi ridotti e le formule pay per use, rendono comodo e relativamente economico un sistema che evita le code ai caselli, specie quando il traffico è sostenuto.

    Ovviamente tutto dipende da quanto frequentemente si usa l’autostrada, ma la presenza della formula a consumo puó essere il giusto compromesso anche per l’utente sporadico.

    Voi sapevate di questo nuovo operatore? Usate il telepass? Avete qualche dritta, consiglio o segnalazione in merito? Scrivetelo nei commenti.