Tag: pc

  • Il pc da gaming

    Il pc da gaming

    Oggi parliamo di computer da gaming, quei computer che poter reggere le caratteristiche dei moderni videogiochi necessitano di una certa potenza, cosa comune anche a chi cerca un computer per svolgere attività più gravose delle solite attività da ufficio, quali la creazione di contenuti multimediali o la progettazione.

    Sicuramente è bene mettere in chiaro una cosa: giocare con un pc , specie se si vogliono buone prestazioni, è una faccenda costosa: non fatevi abbindolare da certe offertone su ebay  o amazon dove vi spacciano per poche centinaia di euro un vecchio scassone camuffato da macchina da gaming solo per la presenza di qualche led RGB

    Le prestazioni in gaming infatti dipendono in maniera considerevole dalla scheda video e quelle più moderne che permettono di ottenere FPS importanti specie alle alte risoluzioni costano parecchio e vanno a  incidere in maniera considerevole sul budget della vostra configurazione: una buona scheda grafica tende a costare da sola quanto se non più di una console, se il vostro budget è limitato e il pc vi serve solo per giocare forse è il caso di farlo su console.

    Esistono poi dei compromessi accettabili che stando sulla fascia delle 200-300 euro danno un buon rapporto tra prezzo e prestazioni , pur non raggiungendo il massimo consentono di giocare in maniera fluida sino al full hd e che possono riuscire a farci giocare in modo soddisfacente su build del costo tra i 600 e gli 800 euro, a patto di rinunciare al 4k o a qualche funzionalità moderna come il ray tracing, che a onor del vero non è ancora supportata da molti giochi, ma visto il salto generazionale delle consolle probabilmente diventerà necessaria in futuro anche sui pc.

    C’è da dire che esistono schede grafiche anche da 30 euro , che sono perfette per le attività di ufficio, e sono quelle che rischiate di trovare nei preassemblati super economici, ma giocare a qualcosa di più pesante di un platform di vecchia concezione sarà sicuramente poco soddisfacente anche portando al minimo tutte le specifiche del gioco, cosi come quando vi troverete solo la grafica integrata sul processore senza una scheda grafica dedicata: per uso gaming meglio evitare a meno che non abbiate già in programma l’acquisto di una buona scheda grafica.

    Dall’altro capo ci sono le schede di media ed alta gamma che da sole costano quanto un’intero computer di fascia media, dato che per un buon prodotto si spende tranquillamente tra i 600 e i 1000 euro , e spesso anche di più specie sulle versioni top dotate di configurazioni custom e dissipatori aggiuntivi per permettere l’overclock.

    Ovviamente per risparmiare ci si può buttare sull’usato ma stando attenti a cosa si compra: generalmente in presenza di un cambio generazionale i nuovi prodotti surclassano a livelli di prestazioni quelli precedenti, quindi se da una parte chi vuole il top andrà a vendere per avere l’ultimo modello, ma avendo pagato parecchio non svenderà, quindi rischiamo di accontentarci dal punto di vista prestazionale e di pagare l’usato quanto la versione intermedia della nuova generazione che tendenzialmente si avvicinerà per prestazioni a quella top di gamma della serie precedente, quindi con quella intermedia della nuova generazione quantomeno si potrà godere della garanzia e del supporto di un prodotto nuovo, spendendo grossomodo cifre simili e avendo delle prestazioni paragonabili.

    Altro elemento costoso delle configurazioni da gaming è il processore: se non avete problemi di budget puntate sicuramente al top con processori multicore e multithread , ma se dovete limare qualcosa meglio farlo sul processore passando ad esempio da un i7 o un ryzen7 a un i5 o un ryzen 5 piuttosto che  tagliare sulla scheda grafica dato che il processore in gaming è sicuramente importante ma non quanto la scheda grafica.

    Dovendo tagliare qualcosa per rientrare in un budget prefissato , anche se è vero che l’occhio vuole la sua parte, meglio farlo sull’estetica :le luci rgb sono sicuramente belle da vedere ma acquistare case, schede madri o controller più costosi solo per poter pilotare le luci all’interno del case è una cosa a cui si può fare a meno o che magari si può pensare di aggiungere in un secondo momento.

    Piuttosto scegliete un case che abbia una buona areazione, possibilmente che sul davanti sia meshato e non tappato così magari in un primo step potrete rinunciare a un raffreddamento a liquido per un più economico dissipatore a ventola.

    Un punto dove non bisogna fare troppe economie è l’alimentatore: è il cuore pulsante dell’energia del nostro computer e dato che in gaming si sfruttano al massimo delle loro possibilità le componenti , soprattutto quelle molto energivore, come scheda grafica e processore, è necessario che l’alimentazione sia costante e senza sbalzi che possono rovinare e compromettere la vita degli elementi più costosi del computer: vedetela come un’assicurazione sulla vita del computer : senza volere andare sui top di gamma, già spendere per questo componente 50-80 euro anziché 20-30 fa una grossa differenza, a parte il fatto che alimentatori migliori hanno una migliore efficienza che si ritroverà nei consumi, la maggiore spesa sarà recuperata sulla bolletta elettrica e sulla durata di vita dell’alimentatore stesso. Preferite alimentatori di buone marche e possibilmente dotati del bollino 80 PLUS che dovrebbe garantire una migliore efficienza.

    Altro punto da tenere in considerazione sono ram e dischi: per le prime prendetele in configurazione dual channel, quindi 2 banchetti uguali della stessa dimensione e non su un unico banco, e della massima velocità permessa dal budget , mentre per quanto riguarda i dischi mettete un ssd preferibilmente di tipo nvme per il sistema operativo, al limite anche non grandissimo se il budget è risicato e se avete necessità di spazio potete sempre affiancargli un disco meccanico o un ssd sata che costano meno ma sono ovviamente più lenti.

    Se volete risparmiare qualcosa il consiglio è di evitare i preassemblati che trovate nei negozi e nei centri commerciali ma costruirci , in fondo è più facile di quello che si pensi, o farci costruire una configurazione ad hoc, magari acquistando in rete i vari componenti dove c’è maggior risparmio, specie seguendo le offerte come vi ho gia fatto vedere in altri dei miei video, con un occhio ad acquistare pezzi che siano compatibili l’uno con l’altro. Inoltre potete sempre aggiornare il vostro computer attuale recuperando i pezzi che sono ancora utilizzabili, sicuramente le periferiche esterne come monitor, tastiera , mouse e alcune di quelle interne come alimentatore e dischi se il computer non è eccessivamente anziano generalmente si possono recuperare

    Voi avete in mente di farvi un nuovo computer? Vi occorre qualche consiglio o avete qualche dubbio? Scrivetecelo nei commenti e come al solito se possibile vi risponderemo.

  • Scegliere il portatile

    In questo periodo di reclusione forzata dovuta al coronavirus probabilmente molte persone avranno la necessita di acquistare un nuovo computer portatile, sia per poter lavorare in modalità smart working, sia per permettere ai figli di seguire le lezioni a distanza, o per poter passare il tempo in casa guardando un film in streaming o ai videogiochi.

    Ma vediamo qualche caratteristica che deve avere un buon portatile e qualche dritta per evitare qualche fregatura. Sicuramente la prima dritta che posso darvi è che generalmente chi poco spende più spende, infatti esistono soluzioni super-economiche che permettono di portarsi a casa un notebook anche per poco piu di 200 euro, ma la velocità sarà limitata e quindi potrebbero rilevarsi inadeguati per molti usi che non siano quello di navigare sul web o di scrivere una lettera , specie se avete intenzione di tenere il pc a lungo: infatti le prestazioni limitate tendano a stancare presto, facendovi venire voglia di cambiare il pc già dopo qualche mese dall’acquisto, e se lo andrete a rivendere recupererete ben poco, quindi il rischio è di tenersi un pc insoddisfacente o di perdere molti soldi.

    Ma se il budget è limitato o si tratta di un pc secondario, acquistato magari per risolvere una necessità temporanea cerchiamo quanto meno di limitare i danni, e su due cose non si può transigere: la ram e l’hard disk: con una dotazione di memoria giusta e un disco SSD si può compensare in parte la lentezza del processore. Il mio consiglio è di montare quanta più ram possibile e comunque non meno di 8GB: se il pc economico magari scovato in offerta ne monta di meno accertatevi della quantità massima di RAM supportata dal computer e nel caso aumentatela, è una cosa economica e che nella maggioranza dei computer potete fare da soli, inserendo il banco di ram aggiuntivo dentro uno sportellino che trovate sul fondo del computer, cosi come se il pc ha un hard disk meccanico sostituitelo con un SSD: con una spesa di una trentina di euro accendere il pc o caricare un programma diventa sensibilmente più veloce, rendendo più appagante l’uso del computer.

    Questi due trucchi sono validi anche se avete un pc datato da ringiovanire, magari da passare a un familiare e con poca spesa possiamo allungare la vita del computer di qualche anno, specie se il pc è destinato a delle attività base come navigare, chattare o usare il pacchetto Office. In questo caso se il pc è vecchiotto mettete in conto di dover sostituire la batteria (in rete si trova per una trentina di euro di concorrenza) e/o l’alimentatore (circa 15-20 euro sempre di concorrenza).

    Un pc base con un processore economico ,tipo amd delle serie A  (A4/A6) , intel atom o celeron riuscite a portarlo a casa con meno di 400 euro, e sinceramente è una scelta che tendo a sconsigliare preferendogli probabilmente un buon usato ricondizionato recente di  fascia più alta se dotato di un processore veloce, e come detto di ssd e almeno 8gb di ram: se ne trovano in rete su Ebay, Amazon e presso siti web specializzati in usato che forniscono regolare garanzia e assistenza come se fosse nuovo .

    Se invece prevedete di fare un’uso piu gravoso del computer , come ad esempio montare dei video, fare del fotoritocco, usare programmi che fanno uso del 3d, o videogiocare avrete bisogno di un pc più carrozzato, quindi con un processore veloce, una scheda grafica con memoria ram dedicata e ancora più ram, e qui i costi salgono.

    Infatti per la fascia medio alta del mercato, quindi dotata di processori Ryzen di Amd e serie core i per intel, si parte da almeno 400 per i meno performanti intel core i3 e amd ryzen 3, che sono a mio avviso il minimo sindacale per portare a casa qualcosa che possa durare nel tempo, si sale intorno ai 550-600 per la fascia media (ryzen 5 o intel core i5)  e buona soluzione di compromesso tra prestazioni e costo, capace di sfangare anche qualche compito gravoso e ottima scelta in assenza di offerte sulla fascia superiore, per stare sui 700-800 per la fascia alta (quindi i7 e ryzen 5), e che consiglio specie se si riesce a trovare qualcosa in offerta volantino e si riesce a portarseli a casa con 600-650 euro, magari mettendo in conto un upgrade della ram. Poi per videogiocatori ed esigenze particolare c’è la fascia altissima (i9/ryzen 9) ma si superano abbondantemente i 1000 euro.

    Ovviamente se abbiamo bisogno di un pc con uno schermo di dimensioni diverse dai canonici ed economici 15.6 pollici, magari se si vuole un pc superportatile, quindi più leggero e maneggevole, magari con rifiniture premium oppure un pc per il gaming  dotato di schede grafiche più potenti e magari lo schermo da 17 pollici i prezzi salgono e anche sensibilmente: a parita di processore potreste spendere da qualche centinaio di euro in piu fino a triplicare la spesa, valutate voi in base alle esigenze se è il caso di avere queste caratteristiche aggiuntive o di prendere a parità di spesa un pc più performante o ancora di risparmiare qualche soldo da dedicare ad altro, magari ad accessori come monitor, tastiera esterna o stampante.

    Se poi la scelta, vuoi per esigenze specifiche o per moda vuole essere quella di andare verso un macbook di apple, i prezzi rispetto a un pc di pari caratteristiche possono più che raddoppiare: se è pur vero che sono di ottima qualità e molto utilizzati in ambienti creativi per fare musica, video, fotografia o grafica, e quindi possono essere ideali per interfacciarsi con qualche periferica particolare necessaria per questi usi , è pur vero che con un pc si riescono a fare le stesse cose spendendo molto meno anche se magari in maniera meno cool. Quello che va però riconosciuto ad Apple è il valore residuo sul mercato dell’usato, se un pc già di qualche mese vale probabilmente meno della metà di quanto lo avete pagato un mac mantiene meglio il suo valore e rivendendolo con intelligenza nei giusti periodi ci si può aggiornare acquistando l’ultimo modello senza rimetterci troppo ed avere un computer sempre valido e scattante.

    Riassumendo i parametri di scelta sono tanti, ma una volta individuato il tipo di processore, e le caratteristiche peculiari (trasportabilità, leggerezza, finiture, dimensione dello schermo, etc.), verifichiamo la presenza di SSD e quantitativo di ram, e se volete giocare o utilizzare in maniera gravosa il computer la scheda grafica, che non deve essere integrata e avere una sua memoria RAM, anche in questo caso la massima possibile per il nostro budget. Buona scelta!